SPECIALE JAMES BOND – QUARTA PARTE: I personaggi

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JAMES BOND

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Aggiornamento del 31 ottobre 2023

Questo articolo in origine (1997-98) era molto lungo ed articolato, ed era stato diviso in più parti che comprendevano:
1. L’autore
2. I Romanzi e I fumetti
3. I film
4. Personaggi

A corredare il tutto una completa cronologia di TUTTO quanto uscito di 007 fino al 1998.

Nella sua riproposizione, in occasione dei 70 anni dal primo romanzo di Ian Fleming dedicato a James Bond (Casino Royale),

diventa uno speciale che ri-pubblicheremo insieme a tanti altri  articoli a distanza di 15 giorni l’uno dall’altro.

Mario Benenati, curatore di Glamazonia.it e curatore di Fumettomania Factory Magazine

 

JAMES BOND: I PERSONAGGI

Articolo di Rino Monreale


In definitiva chi è James Bond?
Esistono due versioni del personaggio: quella letteraria e quella cinematografica, che sono per molti versi antitetiche.
Nella prima il personaggio è molto umano anche se non gli mancano l’astuzia, il coraggio e l’intelligenza.
Nella seconda 007 sacrifica parte del suo romantico cinismo da avventuriero, a favore della sceneggiatura, diventando elemento più meccanico in una struttura narrativa esclusivamente avventurosa, che si colora a tratti di commedia e di fantascienza.

Il James Bond letterario ricalca in gran parte la mentalità e la personalità del suo creatore (come capita spesso in questo genere di letteratura), quindi non si deve prendere troppo seriamente certe affermazioni che possono sembrare troppo drastiche, ma il personaggio è soprattutto ciò che il lettore (e lo spettatore) vorrebbero essere.

Facciamo ora una scheda del personaggio e delle sue vicende più importanti, prese da varie fonti: principalmente dalla biografia presentata da Feming in SI VIVE SOLO DUE VOLTE, ma bisogna tenere conto che l’autore ha disseminato i suoi romanzi di dati volutamente discordanti riguardo la vita privata di James Bond.
James Bond nasce nel 1924 da Andrew Bond scozzese, e Monique De Lacroix svizzera. La sua prima educazione avviene all’estero al seguito del padre rappresentante della ditta Vickers. Perde molto giovane (11 anni) entrambi i genitori in un incidente di montagna, ma viene allevato dalla zia paterna.

Frequenta scuole prestigiose, ma viene espulso da Eton all’età di quindici anni per una relazione con una cameriera. Terminati gli studi a Fettes, la scuola del padre, entrò al Ministero della Difesa con l’aiuto di un collega del padre. Terminata la guerra, viene ammesso nel Servizio Segreto grazie all’ammiraglio M, e in seguito alla sezione Doppio Zero, prestigioso gruppo di cui fanno parte solo nove agenti, la sezione Doppio Zero dà agli agenti che la compongono licenza di uccidere (ovviamente con parsimonia e discrezione).

Il suo grado è Comandante di Marina (pari a Tenente-Colonnello dell’Esercito), recentemente è stato promosso Capitano (pari a Colonnello), la sua eta è rimasta congelata tra i 30 anni circa del primo romanzo (’53) e i 45 circa dell’ultimo (’94).
Pratica con successo arti marziali, golf, nuoto, e sport alpini, ed è un ottimo pilota. Ama le macchine sportive che fracassa però con grande regolarità e indifferenza (quando non sono sue). Inizialmente (nei romanzi) la sua macchina personale era una Bentley Continental Mark II, con la carrozzeria modificata in cabriolet; recentemente (nei romanzi di Gardner) è passato ad una SAAB 900 Turbo. Non si possono però dimenticare i modelli cinematografici: le favolose Aston-Martin e le filanti Lotus “Esprit”.

E’ il miglir tiratore, all’interno della sezione Doppio Zero. Inizialmente usa una arma piuttosto leggera: Beretta Mod. 418, cal. 6,35. Si tratta di un’arma limitata, e poco adatta ad un impegno agressivo. Considerata da Q “un’arma da signora” viene sostituita d’ufficio da M con una Walther PPK cal. 7,65.
Ha una cicatrice sul volto che gli attraversa verticalmente la guancia sinistra, e parecchie altre sul resto del corpo.
Il suo drink preferito è il Martini-Vodka (cocktail composto di 5 parti vodka e 1 di Martini dry) shakerato, non mescolato, ovviamente!
E’ un raffinato buongustaio, usa solo accessori firmati e unisce probabilmente al consumismo esasperato una totale assenza di “piaceri intellettuali”, come musica, teatro, o letture.
Fumava circa sessanta sigarette al giorno, una miscela di tabacchi turchi preparata appositamente per lui, questo fino a quando M non lo ha schiaffato a forza in una clinica salutistica (in THUNDERBALL); in seguito ha ridotto la quantità, passando a una miscela di tabacchi leggeri.
Ama molto il gioco d’azzardo (d’altronde anche la sua vita è un gioco d’azzardo), dal quale trae notevoli entrate. E` un giocatore abilissimo, conosce tutti i metodi leciti ed illeciti meglio di un crupier. Inoltre è molto fortunato, e rende meglio se la posta in gioco è molto alta.
Molto sensibile al fascino femminile non è però scapolo, ma vedovo, infatti nel 1962, nel corso di una missione (AL SERVIZIO SEGRETO DI SUA MAESTA’) conosce e in seguito sposa Teresa Draco, figlia di un noto boss dell’Unione Corsa (la mafia corsa). Il matrimonio però dura un giorno solo; poche ore dopo la cerimonia nuziale Teresa Bond viene assassinata da Ernst Stavro BLOFELD, capo della SPECTRE. Nel romanzo seguente (SI VIVE SOLO DUE VOLTE), ritroviamo Bond che dopo la morte della moglie, ha avuto un crollo nervoso, con abuso di alcool, di psicofarmaci e barbiturici. Nel corso della vicenda Bond si scontra per l’ultima volta con Blofeld uscendone vincitore, ma la sua mente già provata ha un crollo, e così in preda ad amnesia vive per diversi mesi fra i pescatori del Giappone, mentre tutti lo credono morto.

Entrato in seguito in territorio russo è stato catturato dal KGB che lo ha sottoposto ad un lavaggio del cervello mandandolo poi in Inghilterra ad uccidere M (ne: L’UOMO DALLA PISTOLA D’ORO).

M

E` il capo del Servizio Segreto o “MI-6” o “Intelligence Service” che dir si voglia.

Il suo grado è Ammiraglio, ed il suo vero nome è Miles Messervy. I suoi uffici si nascondono, assieme a tutti gli altri uffici del “Servizio”, dietro la facciata della società “Universal Export”.

Rappresenta per Bond la figura paterna. Di carattere burbero, M ha una notevole considerazione e molta stima personale per Bond anche se non gliene ha mai fatto parola; tanto da ricorrere a lui per una faccenda personale, in una occasione (in: MOONRAKER). Di lui sopporta le trovate, i metodi non ortodossi e la vita sregolata. Ma lo ha anche difeso diverse volte da ingerenze esterne, andando ben oltre i suoi doveri: dopo la morte della moglie, dopo il tentativo di omicidio ai suoi danni, e dopo la ribellione seguita al massacro dei coniugi Leiter (nel film VENDETTA PRIVATA).
Recentemente il vecchio M e stato sostituito da una donna (in: GOLDENEYE), forse per adeguarsi alla realta’, infatti l’attuale capo dei Servizi Segreti inglesi è una donna.

BILL TANNER

Il Generale Tanner è il vice di M, oltre che amico personale di James Bond (uno dei pochi). La sua carica è Capo del Personale.
Nei film è comparso, solo due volte: la prima in SOLO PER I TUOI OCCHI dove sostituisce M che è in licenza (in realta l’attore Bernard LEE era morto). La seconda volta è  comparso in GOLDENEYE dove riveste finalmente la sua effettiva carica di assistente e coordinatore.

Q

Si tratta del Maggiore Boothroyd, capo della sezione Q, che fornisce tutti gli armamenti (armi, gadget e veicoli speciali) agli agenti in missione.
Nei film questa figura ha assunto una importanza sempre maggiore fino a diventare una specie di “deus ex machina” capace di risolvere tutte le situazioni di difficoltà con i suoi apparecchi, oltre ad essere fonte di notevole ilarità.

M e Moneypenny

Miss MONEYPENNY

E` la segretaria personale di M, è molto efficiente ed anche molto carina. Inoltre è (o fa finta di essere) innamorata di James Bond, mentre lui recita la parte di quello che sfugge le sue avances. Si intuisce che tra i due c’è stato qualcosa di serio, e che è finita per evitare eccessivi coinvolgimenti. Comunque sia Moneypenny è sinceramente affezionata a James che ha coperto e aiutato diverse volte.

Il suo nome completo rimane ancor oggi un mistero. Un nome in stile Fleming, che ha sempre dato alle donne importanti nomi insoliti bizzarri od esotici.

Felix LEITER

Agente della CIA, o meglio ex agente; è un altro dei pochi amici di James Bond.
Si sono conosciuti in CASINO ROYALE, in seguito Felix ha lasciato il servizio attivo per le ferite riportate in una operazione: ha perso un braccio in VIVI E LASCIA MORIRE. Torna saltuariamente nella veste di contatto o infiltrato in qualche organizzazione criminale (chi sospetterebbe di un uomo senza un braccio ?).
Nei film Felix è sempre stato la spalla e il collegamento con la CIA di 007, ma non ha mai avuto un interprete fisso, variando spesso anche l’età anagrafica.

Nell’ultima vicenda cinematografica troviamo Felix passato alla DEA (l’Agenzia Federale Anti-Droga) e in procinto di risposarsi. Purtroppo un tragico destino lo attende: poche ore dopo la cerimonia viene catturato e gettato in pasto a uno squalo dal narcotrafficante Sanchez, perde un braccio e una gamba; mentre la moglie viene violentata e uccisa di suoi sgherri.

LE DONNE

Belle, affascinanti e dalla personalità spiccata le donne dei romanzi di James Bond non sono delle bambolone con poco cervello. Sono invece coraggiose, determinate, intelligenti, capaci e potenzialmente pericolose, donne indipendenti e libere anche se finiscono invariabilmente tutte fra le braccia di JamesBond. Portano tutte dei nomi insoliti e affascinanti come Vesper, Solitaire, Gala, Tiffany, Honey, Tatiana, Dominò, o addirittura Pussy Galore.

I CATTIVI

Sono tutti assetati di potere e di ricchezza. Megalomani straordinariamente intelligenti che desiderano saccheggiare o asservire l’umanità intera anche a costo di distruggerla, i cattivi bondiani appartengono tutti a etnìe insolite di cui diffidare (secondo il pensiero inglese): ispanici come Scaramanga, italiani come Emilio Largo, russi come Rose Kleb, cinesi come il Dr. No, tedeschi come Drax. Inoltre sono tutti marchiati da una caratteristica fisica particolare che ne determina la diversità: Scaramanga ha tre capezzoli, il Dr. No ha il cuore destra, e così via.
Usano armi sempre più sofisticate, e le loro organizzazioni sono tanto ordinate e obbedienti da sembrare un esercito di robot, i loro piani strategici sembrano a prova di bomba, ma presentano sempre microscopiche falle umane sfruttate dal nostro 007.

SPECTRE

La sigla significa < SPeciale Esecutivo di Controspionaggio Terrorismo Ritorsione Estorsione > “le quattro pietre angolari del potere” come afferma il Dr. No presentandosi.
Creata e guidata da Ernst Stavro Blofeld, la SPECTRE è un vero e proprio “servizio segreto” indipendente che offre i suoi servigi al miglior offerente, la loro unica motivazione: denaro e potere.
La SPECTRE è stata la grande intuizione di Fleming che in questo modo ha potuto costruire delle trame interessanti evitando i riferimenti politici di carattere anticomunista.
Protagonista di tre romanzi e presente marginalmente in un quarto, la SPECTRE è stata protagonista di ben sei film, inoltre in apertura a SOLO PER I TUOI OCCHI possiamo vedere la definitiva fine di Blofeld.
E` interessante notare che sia nei fumetti come nei romanzi di Gardner la SPECTRE è risorta, come una fenice dalle proprie ceneri, ma una creazione così interessante non poteva certo sparire definitivamente.