INTERVISTA A MARCO M. LUPOI (anno 1998)

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RIPROPOSTA


Foto recente di Marco M. Lupoi.

Intervista a Marco M. Lupoi

Raccolta nel 1998 da Santo Balastro

Domenica 24 maggio, a Genova in via Montevideo 2 alla libreria “Il mondo del fumetto” dei sempre ospitali e gentilissimi Daniela e Antonello Lovecchio, sbarca la MARVEL ITALIA, rappresentata da MARCO M. LUPOI, da Davide Castellazzi e dal bravo Pino Rinaldi. Al mattino c’è la conferenza presso lo STARHOTEL, dove il direttore responsabile della succursale italiana della “casa delle idee” ci illustra l’universo dei super-eroi della MARVEL ITALIA, Davide Castellazzi ci parla dei MANGA della medesima e il bravo disegnatore della sua esperienza alla corte della Marvel, o almeno così c’era scritto nel programma, confesso che la mattinata piovosa e l’ora antelucana ( un incontro alle 9:30 del mattino di Domenica? ma questi al sabato sera non escono mai? ) mi hanno distolto dal partecipare e non a me solo. I convenuti alla conferenza – presentazione erano circa un’ottantina. Al pomeriggio invece l’affluenza al negozio è non oceanica ma continua, soprattutto nel locale antistante dove il Pino schizzava e autografava tavole per i fans: Intorno a Lupoi c’è chi chiede lumi sui nuovi volumi di Conan, reclamando a gran voce una nuova serie mensile (ma se non ha venduto quella in formato bonelliano con le ristampe di Buscema, chi se la fila una nuova serie di ristampe?), c’è chi esalta i Thunderbolts di Kurt Busiek come l’unica idea innovativa di questi tempi da parte della Marvel ( già e la Suicide Squad della D.C. dove la mettiamo? ) e chi si autoflagella per aver acquistato tutti gli albi di ALPHA FLIGHT con OMERTA, (senza accento sulla a) il più silenzioso criminale italiano di tutti i tempi. Approfitto di un momento di relativa calma e faccio quattro domande al Marco Marcello internazionale.

D – Che mi dici di questa aria di crisi del fumetto americano ? è vero che tira solo il giapponese ?
R – La chiusura di alcune testate da parte della Play Press non deve far pensare che anche la marvel Italia sia in cattive acque, anzi, la verità è che in Italia, al contrario della Germania dove la nostra concorrente la DynoPress detiene ancora il primato con il materiale DC e i “Simpsons”, hanno sempre venduto più i personaggi Marvel che quelli D.C. Certo le nuove generazioni sono più interessate ai Manga ma poi è solo una questione di qualità. Alcuni fumetti giapponesi hanno difficoltà a vendere quanto alcuni albi americani, perché non superiori alla media. L’ importante è offrire prodotti di qualità . Ed è sempre per offrire al mercato un prodotto accattivante e con un ottimo rapporto qualità-prezzo che abbiamo deciso di ampliare le nostre proposte Image, la casa editrice che presenta ogni mese molte novità interessanti e di ottima fattura.

D – Allora le vendite vanno bene, qual è il comics che vende di più ? Io ora ho smesso di leggere le saghe mutanti e seguo solo HULK di Peter David
R – Mah… di solito non rivelo queste cose, ci sono alcune testate che fanno fatica ma poi ognuno crede che quello che acquista è il top, se prendi solo HULK&DEVIL, mi dispiace ma non è tra i top ten, gli X-MEN stanno vivendo un periodo di semplificazione delle storie e con la saga ZERO-TOLERANCE possono essere seguiti facilmente anche da un pubblico di novizi. Ti consiglio di ricominciare a seguirli.

D – Che novità ci proporrete nei prossimi mesi, c’è una maggiore specializzazione con tendenza al monografico?
R – Sì, Prima di tutto potenzieremo il nostro sito http://www.marveleurope.com, abbiamo preso contatti con una società tedesca per questo, poi le cose già note, i volumi di CONAN, uscirà la miniserie di Alpha Flight /Deadpool con i riassunti di Luca Scatasta delle storie saltate. Tra qualche mese assisteremo ad un nuovo rilancio delle testate inserite nella saga heroes return, che manterranno il formato a 48 pagine patinate, ma con una nuova impostazione grafica. Ferri dice che spende di più a fare il patinato a 48 pagine ( JLA per capirsi) noi però usiamo una carta leggermente più sottile e abbiamo tirature più alte perciò ci costa meno del formato classico. Il successo del formato a 48 pagine patinate è stato enorme il primo numero dei Fantastici Quattro nuova formula è stato ristampato due volte, ma non sappiamo cosa fare con le testate storiche quali l’Uomo Ragno che forse si trasformerà in patinato di 72 pagine a 4000 £ . Capitan America diverrà monografico, ora che in America debutta la nuova serie; in Italia la vedremo più avanti, in sincronia con la testata principale, intanto ci sarà forse Quicksilver.
Uscirà una nuova testata a 48 pagine patinate dedicata a THOR di John Romita Jr. (probabilmente con gli INHUMANS, ma è da decidere ), mentre aumenta l’interesse per la produzione Image con Shi e Witchblade. Stiamo facendo un pensiero sulle “rough table” degli Avengers ma probabilmente chiederemo alla Marvel di stamparne qualche centinaio di copie in più e le venderemo noi.

D – Finiti gli scontri del millennio ?
R – Sì non se ne poteva più!

D – Che ne pensi delle fanzines in internet ?
R – Devo dire che ho ancora nostalgia delle fanzines su carta ormai sparite, quando sono stato in Spagna e ho visto quelle belle riviste amatoriali mi sono commosso. C’è da dire che in Spagna si pubblica tutto il materiale Marvel in tiratura molto limitata, in albi monografici a prezzi molto più alti di quelli italiani. Tenendo conto anche del costo della vita spagnolo decisamente più basso di quello italiano, gli ammiratori del comic spagnolo spendono non poco.

D – Sono stato a Roma alla fiera e quello che mi ha colpito è la forte presenza di merchandising, tu che ne pensi ?
R – A Roma sono stato solo nel grande stand di Marvel Italia – Pan distribuzione, c’era molta gente e molto caldo e non ho girato più di tanto, sinceramente sono più legato alla fiera di Lucca, dove vengono soprattutto gli appassionati che comprano moltissimo, e poi a Lucca c’è stato il battesimo di Marvel Italia con Ralph Macchio e DeFalco seppur funestato dalla mancata apertura dei cancelli il primo giorno.
Il merchandising non lo facciamo noi, ci sono delle ditte che acquistano i diritti tramite un’agenzia apposta, anche le magliette di Marvel Italia le ha fatte una di queste ditte ma non sono andate bene. Comunque non faremo più albi speciali o con copertine diverse, perché avrebbero senso se fossero in vendita solo ed esclusivamente alla fiera, cosa che in realtà non succedeva e non era possibile farli con il sempre crescente circuito delle librerie specializzate.

D – E del tuo viaggio in Giappone che ci racconti?
R – Ma quello che ho scritto su WHIZ; è stato tremendo, in una stanza d’albergo piccolissima con la TV che non trasmetteva nulla ( vi voglio vedere dopo 3 giorni di CNN !), di notte c’era il terremoto e di giorno nevicava, i giapponesi erano terrorizzati dalla neve, o meglio, dal pericolo di rimanere bloccati sul treno o sulla macchina e dover passare la notte fuori e quindi in giro non c’era nessuno, in più io ero sempre il GAJIN, l’uomo bianco e in certi posti non potevo accedere.
E qui si scatenano i fans dei manga, stuzzicato LUPOI rivela di seguire BERSERK la saga di Kentaro Miura, quello dove “ogni bene sarà punito” e dà loro gustose anticipazioni sul personaggio che presto riuscirà ad avere un rapporto sessuale ( non si sa bene con chi ) ma non ne godrà perché tormentato dal ricordo della violenza subita da bambino ( che storia poco allettante, ma davvero piace ? ).
Saluto e mi fermo a parlare con Daniele Purrore, il concittadino che ha fatto il grande balzo, da scrittore di lettere e missive di critica a collaboratore della Play Press Publishing ( Nuovo nome ora che la parte editoriale è separata dalla Play Toys ). Mi conferma quanto già detto da Lupoi sul mercato italiano, se l’Uomo Ragno vende 100 Batman vende solo 50. Un po’ di sconforto…
Con il senno di Lupoi…

Le immagini di questo articolo sono (c) Marvel Comics