RIPROPOSTA
Recensione di Marcello Vaccari
Questa Graphic Novel aveva creato molta attesa, sia per il calibro dei due autori, sia per il grande anticipo con cui era stata annunciata ed il battage pubblicitario fatto dalla D.C..
E devo dire che il risultato non delude assolutamente queste attese.
Intanto bisogna dare atto del coraggio che la D.C. ha avuto nel pubblicare questa storia in un formato così anomalo (molto più grande del formato Graphic Novel o rivista), visto che il mercato americano pare non riuscire a recepire nulla che non abbia il classico formato Comic Book, al quale ad esempio erano stati relegati (e mortificati) gli elaboratissimi disegni di Castellini per Silver Surfer.
Il formato qui usato rende finalmente piena giustizia agli splendidi dipinti di Alex Ross, che però, anche se ad una prima occhiata sembrerebbe, non sono l’unica attrattiva di questo albo. Anche la storia concepita da Paul Dini, che è scritta a didascalia sulle tavole (non con i classici fumetti quindi), è veramente bella ed anche poetica, anche se qualche volta tende alla retorica. Una parabola sui mali del mondo e sull’impossibilità pratica di cancellarli tutti in un colpo solo, anche da parte di un supereroe praticamente onnipotente come Superman. Ovvero come si può calare un personaggio puramente fantastico in un contesto assolutamente reale, senza cadere nel ridicolo.
Gli iperrealisti disegni di Ross rafforzano ulteriormente questo concetto, e, pur essendo più illustrativi che narrativi (stranamente per questo autore che è un vero maestro della narrazione per immagini), riescono comunque a darci tavole di grande impatto visivo. Molte tavole potrebbero tranquillamente essere usate come poster.
Un prodotto anomalo quindi, che però si può dire perfettamente riuscito.
GIUDIZIO | ![]() |