RIPROPOSTA
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PRESENTAZIONI:Medicina Nucleare |
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Collana di autori vari
Editore: Medicina Nucleare
Mensile, Spillato, 20/32 pg, 1,55 Euro
A cura di Marcello Vaccari
Il Fumetto è in crisi e questo è sotto gli occhi di tutti, dato che il “villaggio globale” ha fatto sì che proliferassero sempre più le coedizioni e le coproduzioni, ma si riducessero anche contemporaneamente le produzioni originali. Anche in Italia il numero degli editori è in costante calo, per questo ci sembra importante presentare qualche iniziativa coraggiosa che punta ad aprire nuovi spazi e, magari, ad “invadere” anche i mercati stranieri. Della validità dell’opera giudicheranno i lettori, noi auguriamo agli autori un sincero: “in bocca al lupo!”.
Franco Spiritelli (tratto dall’introduzione all’articolo precedente)
Medicina Nucleare è una delle piccole realtà editoriali più intraprendenti degli ultimi anni. Laddove molti hanno promesso mari e monti, Diego Gabriele non ha promesso nulla, è passato direttamente ai fatti.
In un solo anno di pubblicazioni ha sfornato la bellezza di dodici albi della collana con lo stesso nome della sua casa editrice, e tre “tomi” (su 4) della miniserie Heart of Chastity di Alessandro Boni, un bottino che altri editori indipendenti non mettono assieme neppure in tre o quattro anni di attività, ed è arrivato addirittura a farsi distribuire in edicola. Inoltre bisogna anche lodare il prezzo davvero basso, solo 1,55 euro (o 3000 vecchie lire), per albi che fino al N°9 sono di 20 pagine e dal N°10 di 32 (e senza aumento di prezzo!!), mentre costano 2,58 euro (o 5000 vecchie lire) i volumetti brossurati degli albi speciali di 64 pagine.
La collana principale, intitolata appunto “Medicina Nucleare”, è una specie di contenitore per autori più o meno esordienti, che propongono opere singole o capitoli di saghe che potrebbero svilupparsi o meno a seconda del gradimento riscontrato. Vediamo di esaminare brevemente le uscite fino ad oggi:
N°0 – Botta Reale di Emanuele Gori Savellini –
Inizio con il piede sbagliato, con questa confusionaria raccolta di “appunti sparsi” che non può ritenersi un fumetto ne per i disegni ne tantomeno per gli inesistenti testi.
N°1 – Odontonauta di Diego Gabriele –
Il padrone di casa si stampa questo raccontino che dimostra una buona predisposizione grafica, comunque ancora da coltivare, ma ancora non ci siamo come storia.
N°2 – Nel rispetto della legge di Lotti & Cito –
Stavolta va un po’ meglio come testo, almeno c’è la voglia di dire qualcosa, ma i disegni lasciano alquanto a desiderare, pur con qualche soluzione grafica non banale.
N°3 – Heart of Chastity di Alessandro Boni –
Da questo punto la serie inizia davvero a decollare. Questo è il numero zero che porterà poi alla miniserie di 4 supplementi (finora ne sono usciti 3) che costituisce l’opera prima di Boni, un autore decisamente interessante. Già in questo albo il suo stile altamente grafico, e con largo uso del computer, fa buono sfoggio di sé, ma quello che colpisce è soprattutto l’ottima introduzione dei personaggi e la capacità di coinvolgere il lettore, tanto da fargli attendere con impazienza il seguito della storia. Più avanti troverete anche un commento alle uscite seguenti. A questo albo erano allegate 10 card plastificate a colori con i personaggi della storia, senza aumento di prezzo!!
N°4 – L’Homm ‘Em ‘Merd di Guiseppe Nieddu –
Tentativo poco riuscito di emulare in qualche modo il successo del momento (ovvero il Ratman del grandissimo Ortolani), con una parodia più diretta dei super-eroi.
Questo fumetto non riesce nel suo intento soprattutto per un umorismo eccessivamente escatologico, con battute davvero di bassa lega. C’è comunque da considerare questo “umorismo” tipico di certi ambienti italici, come insegnano il gran numero di film-spazzatura di Alvaro Vitali & Co.. Da salvare il disegno, con solide basi umoristico/grottesche.
N°5 – Il deposito delle meraviglie di Marco Dominici e Cristiano Panepuccia
– Delicato e visionario quest’albo, ben scritto e disegnato con una mano davvero buona in classico stile italiano/bonelliano. Anche questo fa sperare in un futuro proseguimento della storia in una serie o miniserie di albi.
N°6 – Spari di Maurizio Ceccato –
Disegnato con uno stile tra il grafico e il fotografico, è un grido disperato contro la guerra che colpisce il segno. Molto buono.
N°7 – Il giardino della saggezza di Federico Rossi Edrighi –
Un raccontino fantasy/comico con un tratto ancora un po’ acerbo ma godibile e simpatiche battute al ritmo di una per tavola. Anche qui un prodotto più che dignitoso e con ampi margini di miglioramento da parte dell’autore.
N°8 – Kfatoliperazus di Tihomir Chelanovic –
Piccole storie, a volte poetiche a volte graffianti per questo interessante autore montenegrino dal tratto sottile ed elaborato. Ancora una buona proposta.N°9 – Enxur di Rudi Macar – Disegnata in stile manga e rifinita al computer, è un combattimento continuo dalla prima all’ultima pagina. I disegni sono passabili (ma ci sono in giro decine di disegnatori migliori
.), il resto è completamente inutile.
N°10 – Richiamo di Andrea Rania –
Un disegno ancora molto acerbo, ma sulla buona strada, per una storia poetico/ecologista, gradevole anche se un po’ scontata.
N°11 – L’agnello sacrificale e la salamandra impiccata al paté 666 di Claudio Parentela –
Devo ammettere che il disegno più che underground di Parentela non mi piace affatto e trovo tutto l’albo assolutamente illeggibile. Ciononostante è un autore molto attivo e prolifico nel mondo delle pubblicazioni underground, appunto.
“Fanno storia a sé stante i tre volumetti (su 4) finora usciti della miniserie Heart of Chastity di Alessandro Boni. Confermano le notevoli doti di questo autore, che anzi migliora di pagina in pagina, raffinando i disegni e migliorando i dialoghi, che inizialmente erano un po’ scontati. Per essere un’opera prima questa storia brilla per originalità e contenuti, e l’autore dimostra un’insolita abilità nel gestire un gran numero di personaggi, quasi tutti ben caratterizzati.
E’ davvero un peccato che il piccolo formato ed il bianco e nero mortifichino un po’ quest’opera a cui avrebbe sicuramente giovato moltissimo un formato tipo album alla francese (o forse anche quello tipo comic book), e soprattutto il colore, come potete giudicare voi stessi dalle immagini disseminate in questo articolo. Sono comunque certo che di questo autore sentiremo molto parlare in futuro.
Alla fine si può considerare un bilancio più che positivo, certo gioverebbe un po’ più di selettività, ma tutto sommato è davvero lodevole l’intenzione di proporre sempre nuovi disegnatori, nella speranza che prima o poi possa uscirne qualcuno davvero bravo.
GLI AUTORI
(informazioni fornite dall’editore Diego Gabriele)
- Emanuele Gori Savellini, autore di “Botta Reale”, maturato all’istituto d’arte di Siena.
- Diego Gabriele autore di “Odontonauta” ed Editore di Medicina Nucleare. Maturato all’istituto d’arte di Siena dove ha vinto anche una borsa di studio, partecipa contemporaneamente a molti concorsi di ordine grafico e come disegnatore di fumetti. Collabora con la rivista letteraria Prospektiva. Nell’anno 2000 vince il premio critici in erba nel concorso ” La città del 2000″ indetta dalla accademia pictor e dall’Anonima fumetti. Successivamente crea Medicina Nucleare.
- Matteo Lotti, autore de “Nel rispetto della legge”, maturato all’istituto d’arte di Siena, partecipa a molti concorsi vincendoli. Attualmente lavora in uno studio di grafica pubblicitaria.
- Giampiero Cito, sceneggiatore de “Nel rispetto della legge”, testo nato come soggetto teatrale, successivamente mutato in soggetto fumettistico, lavora nella stesso studio di Matteo Lotti
- Giuseppe Nieddu, autore dell’Homm’Em’Merd!, maturato all’istituto d’arte di Alghero. Collabora come direzione grafica alla fanzine Chin@mite. Ringrazia Ade Capone e Alessandro Bocci per la mano che gli hanno dato in questi anni.
- Marco Dominici e Cristiano Panepuccia, autori de “Il deposito delle meraviglie”, hanno partecipato a PT7 della Perfect Trip Production e si autoproducono anche piccoli albi. Per avere maggiori notizie sugli autori http://web.tiscali.it/disconnessione/
- Maurizio Ceccato, nato a Roma nel 1970, dopo una gavetta nel fumetto commerciale partecipa, collabora e crea diverse fanzine. Dal 1994 Ceccato, inizia a collaborare come illustratore per “il manifesto”, “Avvenimenti”, “Linea d’ombra”, “Lettere”, “L’Espresso”, disegna le copertine per Castelvecchi dal 1998 al 1999, e partecipa a molti altri progetti editoriali legati al fumetto, come quella del 2001 dal titolo “Sovversivi” contro la censura nel fumetto. Attualmente è art-director della Fazi editore.
- Federico Rossi Edrighi (Fred), autore de “Il giardino della saggezza”, maturato al liceo classico, partecipa a molti concorsi vincendoli, come ad esempio Rovigo a Strisce. Partecipa anche a molti stage: 1996 tenuto da Giorgio Gavazzano, Lello Arena e Francesco Artibani, 1998 Silver e Francesco Artibani, 1999 tenuto da Claudio Villa e Claudio Nizzi, 2000 tenuto da Silvia Ziche e Francesco Artibani (voci di redazione: è in progetto una piccola serie).
- Tihomir Chelanovic, autore di “Kfatoliperazus”, autore del Montenegro, ha creato molte Fanzine nel proprio paese, ha vinto il primo premio al concorso “La città del 2000” indetto dall’accademia Pictor e dall’anonima fumetti. Per avere maggiori informazioni è possibile consultare il sito http://come.to/morcina (voci di redazione: è in progetto un nuovo albo di 64 pagine a colori che avrà nome Eudora)
- Alessandro Boni nasce a Viadana in provincia di MN nel 1971, e riesce con estremo sacrificio (dei genitori) a diplomarsi ed a iscriversi alla scuola del Fumetto di Milano dove frequenta i corsi per un paio di anni. Dopo di che, inizia la sua carriera di Art-Director presso una ditta che realizza articoli da regalo ed oggettistica a livello nazionale. Soprattutto grazie a questo lavoro riesce a maturare una certa esperienza nel Disegno (sia esso realistico o stilizzato) e nella grafica in generale. Nel 2000 si propone a Lucca con qualche tavola e diverse illustrazioni per poi orientarsi verso il tanto amato fumetto. Così nasce Heart of Chastity una storia dai toni Dark-Apocalittici che vede la luce nel Maggio del 2001 con una prima uscita di anteprima e 10 Cards in omaggio rappresentanti alcuni dei personaggi. Mentre prosegue la miniserie, ora giunta al terzo episodio (il quarto uscirà a breve), Alessandro sta realizzando i disegni di una storia per la Rivista GruppoMisto e un albetto a colori con approfondimenti su alcuni personaggi di Heart of Chastity.
PIN – UP
APPROFONDIMENTO – RECENSIONE
Libro Zero: Il Bene e il Male
Collana: Medicina Nucleare N°3
Autore: Boni Alessandro
Pagine: 24 in b/n, cover a colori. Allegate 10 card a colori plastificate
Formato: cm. 15X21 (circa)
Prezzo: £3.000
Editore: Medicina Nucleare
Recensione di Marcello Vaccari
Tra le recenti nuovissime case editrici, si segnala per la sua intraprendenza Medicina Nucleare, diretta da Diego Gabriele. Nella collana omonima, sta facendo uscire materiale molto eterogeneo, opera di diversi autori a cui viene lasciata totale libertà di azione. L’albo qui recensito è il terzo della collana, ma primo (anzi per l’esattezza è un vero e proprio numero zero) della miniserie Heart of Chastity, ideata, scritta e disegnata dal talentuoso Alessandro Boni (che compare anche nel nostro Talent Scout, dove potete trovare alcuni disegni in anteprima della serie). Nonostante le poche pagine a disposizione, l’autore riesce sia nell’intento di farci conoscere almeno i personaggi principali della sua storia, che in quello di delinearci concisamente lo scenario nel quale si muoveranno, un presente alternativo decisamente cupo e biblico, in cui troviamo angeli caduti e non, e personaggi ambigui ed ambivalenti. La saga dovrebbe essere decisamente corale, visto il numero di personaggi presentati sulle card, ed il modo di narrare che si sposta spesso da un personaggio all’altro.
La storia, scorrevole e ben scritta, cattura subito e fa davvero aspettare con impazienza il seguito, mentre il disegno, molto personale anche se strizza l’occhio ad autori come Bill Sienkiewikz e Kent Williams, meriterebbe davvero la stampa a colori, almeno a giudicare dagli originali che ho potuto vedere e dalle immagini delle card. Anche così comunque si fa apprezzare per la sua modernità e leggibilità, malgrado l’uso, forse un po’ eccessivo, del computer.
Infine il prezzo è davvero contenuto se si considera la qualità della stampa e della carta, e soprattutto delle 10 splendide card allegate.
In definitiva, una delle migliori proposte della stampa alternativa di questo ultimo periodo.
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