UNIVERSO DC: LOBO 1
Testi di Keith Giffen e Alan Grant Disegni di Simon Bisley
208 pagine, colore, brossurato, formato 15×23, Euro 8.95
Planeta DeAgostini
C’è da chiedersi se il mondo abbia ancora bisogno di Lobo. Dopo aver visto Clint Eastwood che spara in faccia a Dio? No. Punto.
articolo di : Massimo Rubbino
Primo numero della collana Planeta che ristamperà integralmente (?) tutto ciò che coinvolge Lobo, l’iconoclasta personaggio creato da Keith Giffen e Roger Slifer nel 1983 sulle pagine di Omega Men #3. La domanda è: c’era davvero bisogno di questa ristampa? Lobo si affermò soprattutto all’inizio degli anni ’90, quando Giffen ripescò il personaggio rendendolo protagonista di alcune miniserie baciate da un successo strepitoso.
Probabilmente i disegni di un magnifico Simon Bisley (la cui arte sembra sospesa fra il surrealismo e i murales) decretarono gran parte della fortuna del fumetto, ma senza dubbio bisogna ammettere che il personaggio in sé risultava (diciotto anni fa) trasgressivo e di “rottura”, esagerato nei modi e nel linguaggio, protagonista di avventure violente e dissacranti. Erano tempi in cui Warren Ellis e Mark Millar muovevano i prima passi nel mondo del fumetto, Grant Morrison iniziava appena a mostrare la sua lisergica visione dei super-tizi, Garth Ennis non aveva ancora mostrato il dito medio a Lucifero. In soldoni: i vari “straktz” e “fidiputt” che Lobo sparava tra una pallottola ed un’altra, i massacri giocosi e l’umorismo da cartoon avevano tutta l’aria d’essere accordi punk all’Operà di Parigi.
Oggi tutto questo “politicamente scorretto” è solo una vecchia barzelletta che non fa più ridere: l’esilità delle storie, le psicologie inesistenti, la trasgressione da terza elementare non scandalizzano neanche le Orsoline; Lobo mostra tutti gli anni passati, ne sente il peso sino a restarne schiacciato. E considerando le molte opere DC ancora inedite nel nostra paese (dall’Animal Man di Jamie Delano allo Swamp Thing di Rick Veitch), appare del tutto inutile la pubblicazione di questa collana. Se a ciò si aggiunge un increscioso quantitativo di errori vari targati Planeta (persino inserti non fumettistici interamente in spagnolo), il consiglio è decisamente di lasciare Lobo sugli scaffali e comprare, magari, la ristampa di Preacher. Niente calzamaglie, ma lo shock è reale.
Immagini e marchi registrati sono © dei rispettivi autori e degli aventi diritto e vengono utilizzati su Glamazonia.it esclusivamente a scopi conoscitivi e divulgativi.