NEW AVENGERS 35
Testi di Brian M. Bendis, disegni di Leinil F. Yu, colori di Dave McCaig
32 pagine, colore, spillato, formato 17×26, $ 2.99
Marvel Comics
Un intrigante numero d’intermezzo in cui scopriamo cosa succede quando i supercriminali di serie B iniziano a collaborare, scambiandosi informazioni e favori per poi dividersi i guadagni.
articolo di : Diego Ciorra
B. M. Bendis concede ai Vendicatori clandestini un mese di riposo.
Mentre dalla storia intuiamo che è in atto una lotta tra New e Mighty da un lato e simbioti invasori dall’altro, le luci in scena illuminano un diverso personaggio. Conoscendo il modus operandi dello scrittore di Cleveland, c’è da scommettere che Parker Robbins, alias The Hood, rivestirà un ruolo di primo piano nei mesi a venire. Creato da Brian K. Vaughan nell’omonima miniserie, the Hood prende il suo nome in codice dalla cappa magica che gli consente di rendersi invisibile, a cui aggiunge altre doti speciali. Partito come pesce piccolo nel mare malavitoso newyorkese, e dopo la fugace apparizione in Beyond!, lo ritroviamo ora impegnato in un progetto alquanto ambizioso: creare una rete sindacale che unisca, agevoli e faccia guadagnare tutti i criminali associati. Una mano lava l’altra, come si dice, e tutte due possono picchiare più forte se concentrate sullo stesso eroe. Tigra finisce per essere la prima vittima del nascente cartello criminale, brutalizzata e ripresa in diretta in una delle scene più sadiche lette su un albo della Casa delle idee.
L’attuale Marvel guru ci mostra finalmente una delle conseguenze più temute della guerra civile: i buoni indifesi, privi di un sostegno adeguato, e i cattivi coalizzati per sfruttare le spaccature nel fronte nemico. New Avengers, anche senza i suoi protagonisti, si rivela una collana ben sceneggiata e incanalata su precisi binari, il perfetto contraltare della serie “cugina” Mighty Avengers: se Mighty sceglie la fabula, New è intreccio, con i continui salti temporali nella narrazione; tanto la prima è semplice e chiara, quasi solare, come i disegni di Cho, tanto l’altra è dark, nervosa e sporca, proprio come lo spigoloso tratto di Leinil Yu; una sceglie minacce all’ordine mondiale, l’altra ci suggerisce che il pericolo è nei vicoli maleodoranti della Grande Mela.
Senza dubbio, per ora New Avengers sembra la carta vincente su cui i fan dei Vendicatori devono puntare.
Immagini e marchi registrati sono © dei rispettivi autori e degli aventi diritto e vengono utilizzati su Glamazonia.it esclusivamente a scopi conoscitivi e divulgativi.