FANTASTICI QUATTRO 278
Testi di Jeff Parker, Stan Lee, Dan Slott, Joeph Loeb, disegni di Mike Wieringo, Lee Weeks, Ed Mc Guinness, Rick Burchett.
80 pagine, colori, spillato, formato17x26, euro 3.30
Panini Comics
Ironia e tanta azione nel buon vecchio Marvel Style per questo numero di Fantastici Quattro. Partecipano alla festa l’Uomo Ragno, Thanos, Destino e Stan Lee!
articolo di : Diego Ciorra
Dopo i dissidi causati dalla Guerra Civile, che hanno rischiato di fratturare definitivamente il celebre quartetto Marvel, il sommario di questo albo è completamente all’insegna dell’intrattenimento spensierato. Si comincia con la seconda parte della mini Spider-Man & the Fantastic Four, storia godibile ma forse un pochino leggerina per essere pubblicata in più numeri. Resta comunque un’occasione per ammirare l’ultima prova al tavolo da disegno del compianto Mike Wieringo e la sua interpretazione di Spidey, forse la migliore quando si trattava di catturarne l’essenza allegra e impacciata di fronte a minacce di scala cosmica.
Si prosegue poi con altri due estratti degli speciali Stan Lee meets? questa volta dedicati alla Cosa e Destino: menzione speciale per la prima storia, in cui l’autoironia di “The man” è ben supportata dalle matite di Lee Weeks, mai così bravo come in queste tavole. La sua Cosa strizza direttamente l’occhio al maestro Kirby e al B. W. Smith di una celebre storia pubblicata su Marvel Fanfare.
Piccolo intermezzo con una breve intervista a Simone Bianchi, in cui è abbastanza evidente il movente promozionale, e si riparte con una bella dose di She Hulk. Ai testi Slott è la solita garanzia; magari le vicende sono meno dichiaratamente comiche rispetto alla serie precedente, ma sono talmente infarcite di inside jokes, citazioni e colti riferimenti di continuity che meriterebbero un adeguato spazio nelle note, purtroppo assente. La nota stonata di questa piacevolissima collana restano i disegni, da quando Bobillo ha abbandonato la parte grafica. Consolatevi con le geniali cover di Greg Horn e ancora con Eros, Thanos, Pip e la nuova Capitan Marvel. E chissà cosa direbbe Jim Starlin della spiegazione che Slott dà del rapporto tra i due figli di Mentore di Titano?
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