ANNIHILATION CONQUEST 1
Testi di Dan Abnett & Andy Lanning, Christos N. Gage disegni di Mike Perkins, Mike Lilly
136 pagine, colore, brossurato, formato 17×26, Euro 5.30
Panini Comics
Non si sono ancora depositate le polveri della recente battaglia contro gli invasori dalla zona negativa, che l’universo è nuovamente alle soglie di una guerra interplanetaria.
Articolo di : Raffaele Pinna
Dopo un primo volumetto contenente il prologo ed i primi numeri della serie di Nova, parte ufficialmente Annihilation Conquest. La saga verrà presentata integralmente (miniserie principale e spin-off) in edicola da Panini, sulla falsariga di quanto già fatto con la prima Annihilation. In questo volume troviamo la prima parte della mini principale e lo spin-off dedicato a Quasar. L’inizio lascia ben sperare: ritroviamo i personaggi superstiti della guerra alle prese con la ricostruzione dei mondi devastati e con i profughi della zona Negativa. Durante questa restaurazione colpisce la nuova minaccia, che anche questa volta è assoluta e rischia di cancellare intere razze dall’universo Marvel. Decisamente valida.
La miniserie di Quasar approfondisce il nuovo ruolo della protagonista e rimette in pista l’unico personaggio cosmico grande assente della precedente saga. Anche Dragoluna viene completamente rinnovata, ma con un espediente decisamente fiacco. In realtà tutto lo spin-off è prevedibile e scontato dalla prima all’ultima pagina, il grande ritorno che fa da sfondo alla vicenda è intuibile fin dall’inizio e non sorprende nel finale. Il personaggio di Quasar non ha il carisma che ci si aspetterebbe dal protettore dell’universo e il rapporto con la sua partner Dragoluna è gestito in modo banale, pieno di sdolcinatezze anche nei momenti più truci delle battaglie. Riassumendo: ottima la partenza della mini principale Annihilation Conquest, più debole la mini accessoria su Quasar e Dragoluna, e questo vale anche dal punto di vista grafico.
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