FANTASTICI QUATTRO 285
Testi di Dwayne McDuffie, Reginald Hudlin, Dan Slott & Ty Templeton e disegni di Paul Pelletier, Francis Portela, Rick Burchett, Eduardo Barreto
80 pagine, colore, spillato, formato 17×26, Euro 3.30
Panini Comics
A dispetto dei protagonisti ufficiali della testata è l’ultima storia del ciclo di Dan Slott su She Hulk a costituire il pezzo forte dell’albo!
articolo di : Raffaele Pinna
A causa di un lieve sfasamento tra le varie serie, troviamo i fantastici quattro contemporaneamente alle prese con ben due minacce cosmiche. Mentre il gruppo classico insieme a Tempesta e Pantera Nera risolve l’ennesima crisi spaziale grazie all’aiuto del dottor strange, i nuovi fantastici quattro (senza Reed e Sue) combattono gli inarrestabili Marvel Zombie sul mondo Skrull di un’altra dimensione.
Ma è She Hulk la vera protagonista di questo numero: giunge infatti a conclusione il ciclo di Slott sulla gigantessa di giada, con una cataclismatica storia che non solo porta a termine tutte le sottotrame imbastite in questi anni, ma cerca in maniera divertente di mettere a posto tutti i problemi di continuity che avevano afflitto i fan nel recente periodo. Con un divertente escamotage scopriamo quindi che esistono all’interno del MU dei cloni dei protagonisti delle storie che recentemente si erano scambiati con le loro controparti. In modo ironico e divertito Slott risolve così molte questioni in sospeso che erano rimaste senza soluzione, ad esempio chiarisce una volta per tutte che non è stata She Hulk ad andare a letto con il Fenomeno.
She Hulk è stata una serie molto ironica e divertente, ricca di spunti per i fan, ma allo stesso tempo godibile da chiunque, proprio per il sapiente e divertente utilizzo di tutte le citazioni storiche che usava. Decisamente un ottimo ciclo quello di Slott su She Hulk.
Di tutt’altro livello invece la conclusione della storia di Kid 2 pistole, con i lupi mannari indiani.
Immagini e marchi registrati sono © dei rispettivi autori e degli aventi diritto e vengono utilizzati su Glamazonia.it esclusivamente a scopi conoscitivi e divulgativi.