FINAL CRISIS 2
Testi di Grant Morrison, disegni di J. G. Jones
40 pagine, colore, spillato, formato 17×26, $ 3.99
DC Comics
Secondo numero per l’evento estivo del 2009 in casa DC: si svela il piano degli dei di Apokolips e, nel finale, uno dei più grandi eroi del DCU fa il suo atteso ritorno.
articolo di : Dario Beretta
La saga dell’estate 2008 per la DC, “Final Crisis”, è decisamente coraggiosa. E’ un event-comic che sembra tutto tranne che un event-comic; un blockbuster diretto da David Lynch dove tutte le esplosioni, o quasi, avvengono fuori campo; insomma, è un tipico fumetto “alla Grant Morrison”, complesso, stratificato e sicuramente non per tutti.
Anche il secondo numero lo conferma, evitando spiegazioni ridondanti e riassuntoni, e lasciando all’attenzione del lettore il compito di “unire i puntini”. Esemplare, in questo senso, la scena che ci svela dove si nasconda realmente Darkseid. La consequenzialità è chiara solo a patto di aver letto con attenzione il primo numero, e avere la voglia di sforzare un pò la materia grigia per capire quello che è successo dietro le quinte nel tempo intercorso tra i due episodi. Spiazzante, ma anche affascinante, a patto di avere voglia di usare il cervello: se cercate la classica slugfest estiva, è meglio guardare altrove. Di certo, un acquisto che non deluderà i fan del Morrison più ermetico.
Da segnalare il grande ritorno dell’ultima tavola. Sebbene sia stato ampiamente annunciato, sebbene fosse percepito come ormai inevitabile, beh… E’ comunque un ritorno che emoziona. Non sorprendetevi se vi troverete a sogghignare, dopo aver chiuso l’albo.
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