MELTING PULP
Testi e disegni di Alessandro Boni
96 pagine, colore, cartonato, formato 19.5×26.5, Euro 15.00
Edizioni Free Books
Un volume da gustare come un film “cult”, con eccellenti disegni e una storia horror ambientata nella bassa padana.
Articolo di : Marcello Vaccari
Ancora una volta nella veste di autore completo, in questo volume Alessandro Boni dà fondo alle sue passioni per il cinema creando una storia di grande impatto visivo. I disegni (o forse sarebbe meglio definirli dipinti) cupi, squarciati da lame di luce quando entra in scena la protagonista, creano un’atmosfera inquietante che rende benissimo il tema della storia.
Trama:
Il paese di Villastrana, sulle rive del Po, è colpito da un serial killer che uccide preferibilmente i travestiti. Contemporaneamente dei soldati rubano un virus di nuova creazione da una azienda locale e lo sperimentano nel fiume.
Tra i soldati c’è tale Lady D. (nome in codice) che abbandona l’esercito dopo la missione e cambia vita dandosi alla prostituzione. Qualche mese dopo il Po straripa e isola la città. L’acqua infetta genera creature infernali mentre il serial killer continua a colpire indisturbato.
Il volume, stampato dalla Free Books, risulta di taglio prettamente cinematografico sia come montaggio che come inquadrature, ed è ricolmo di riferimenti, fortunatamente non troppo invasivi, a film e telefilm di genere horror/thriller, in particolare a quelli di Dario Argento e Quentin Tarantino, ma non solo, si colgono citazioni da Elektra Lives Again, Psycho, l’Esorcista e molto altro. Se dal punto di vista grafico il volume è di grande impatto in ogni sua tavola, lo svolgimento della storia risulta un po’ discontinuo, e in certi punti poco scorrevole, soprattutto nella prima parte, mentre si riscatta in un finale serrato. Si potrebbe definire un “horror padano”, che per una volta evita di ricorrere alle solite località esotiche o americane (anche se qualche “americanismo” ci scappa comunque, tipo la presenza di uno sceriffo), per ambientarsi nella nostrana bassa pianura, con anche qualche divertente trovata.
Nel complesso la storia è intricata ma godibile, piena di spunti, e non ha certo velleità di impegno sociale (anche se ci scappa qualche frecciatina). In puro stile “B movie” penalizza un pò la caratterizzazione dei personaggi, ma la lettura risulta gradevolmente disimpegnata e con una buona dose di suspance. Il finale aperto (peraltro tipico di molte produzioni a cui si ispira, tipo Zombi di Romero) lascia presagire ulteriori sviluppi, e sono altamente probabili futuri seguiti, tanto che in copertina fa capolino un eloquente Vol.1.
La confezione del volume è ottima, con copertina rigida, bellissima carta e buona stampa, anche se a volte mi sembra un po’ troppo scura, e il prezzo risulta adeguato alla qualità. Tra le poche pecche “tecniche” è da annoverare una pagina dai caratteri praticamente illeggibili. Boni gioca con il lettering in maniera molto intelligente, e dare ad ogni personaggio un carattere diverso è un’idea poco utilizzata che mi è sempre piaciuta, ma bisogna stare attenti che il tipo di lettering usato sia ben leggibile. In questo caso a volte non lo è, e alcune pagine risultano di difficile lettura.
Immagini e marchi registrati sono © dei rispettivi autori e degli aventi diritto e vengono utilizzati su Glamazonia.it esclusivamente a scopi conoscitivi e divulgativi.