THOR E I NUOVI VENDICATORI 114
Testi di J. M. Straczynski, B. M. Bendis, Brian Reed, disegni di Oliver Coipel, Leinil Yu, Aaron Lopresti
80 pagine, colore, spillato, formato 17×26, Euro 3.30
Panini Comics
La ricerca di Thor dei suoi compagni d’arme arriva ad un punto imprevisto, mentre i nuovi vendicatori si leccano le ferite dello scontro con i simbionti e il soldato d’inverno deve affrontare il dottor Faustus.
articolo di : Raffaele Pinna
Prosegue il buon momento di Thor, la storia nasconde un paio di colpi di scena davvero niente male, si lascia leggere con piacere e crea un’atmosfera di grandeur che attorno al tonante non guasta affatto. La ricerca degli asgardiani perduti inizia a non essere più il fulcro delle storie, lasciando il passo ad altre trame i cui semi sono piantati proprio in questa storia. Graficamente un Coipel mai così in forma rende ogni tavola potente e mantiene la narrazione fluida e chiara.
Storia interlocutoria per i Nuovi Vendicatori che nulla aggiunge alle trame in svolgimento, se non aumentare la paranoia degli eroi per il problema Skrull. Il livello di paranoia mostrato è così alto che appare quasi forzato, sembra strano che eroi tutti d’un pezzo che un giorno si ed uno no salvano il pianeta (quando non l’intero universo o la stessa realtà) possano essere così spaventati dalla situazione. Il lettore sembra “imboccato” continuamente alla preoccupazione più attraverso le parole dei protagonisti che non con lo svolgimento degli avvenimenti. Nel finale i nuovi vendicatori vanno alla caccia di Hood, ma non senza chiedere aiuto.
La serie di Capitan America, ormai orfana da un po’ del suo protagonista, continua a mantenere una qualità altissima. Ed Brubaker non sbaglia un colpo e le storie avanzano come in un perfetto meccanismo ad orologeria. Sebbene non ancora identificata si avverte che ci si sta dirigendo verso una bomba pronta ad esplodere. Le pedine son tutte sulla scacchiera, l’approfondimento psicologico dei personaggi è al suo apice, e l’attesa tra un numero e l’altro si fa davvero dura, tanto più che i cliffhanger vengono costruiti a regola d’arte. Decisamente una delle migliori (se non la migliore) serie Marvel attuale, assolutamente da non perdere.
Prosegue anche lo spezzatino di Ms. Marvel. Non una storia intera di una serie tutto sommato anche gradevole, ma che esce veramente a pezzi dal confronto con le altre con cui divide l’albo.
Immagini e marchi registrati sono © dei rispettivi autori e degli aventi diritto e vengono utilizzati su Glamazonia.it esclusivamente a scopi conoscitivi e divulgativi.