RECENSIONI |
|
ANDREA PAZIENZA SEGNI E MEMORIE PER UNA ROCKSTAR brossura, 88 pag. b/n e colori |
Recensione di Stefano Marchesini
recensione di Marzo 2005
Il già lungo elenco di eventi organizzati in pochi anni dall'associazione
culturale ARTeFUMETTO di Monfalcone si è ulteriormente arricchito con l'imperdibile
esposizione ANDREA PAZIENZA - SEGNI E MEMORIE PER UNA ROCKSTAR aperta fino al 26
aprile 2005, contrappuntata da varie iniziative collaterali costituite da
incontri con autori, proiezioni, presentazioni di volumi, spettacoli teatrali e
letture, iniziative tutte incentrate sulla figura umana ed artistica del Paz.
Rimando per brevità all'url di
ARTeFUMETTO coloro che
volessero informazioni precise sul ricchissimo programma della manifestazione,
che non si esaurisce nelle sintetiche righe precedenti.
Ci soffermiamo invece
qui sul bel volume edito in concomitanza, che (impreziosito anche da alcuni
affascinanti inediti di Pazienza) è stato concepito soprattutto come una
raccolta di omaggi da parte di numerosi autori contemporanei, che hanno risposto
all'appello e contribuito con disegni o scritti originali, tutti ispirati a
ricordi, sensazioni, testimonianze del loro rapporto col grande artista
scomparso, in molti casi personale, ma anche da semplici lettori: si tratta di
una mole considerevole di partecipazioni, allo scopo raccolte pazientemente
negli anni scorsi dai tre appassionati e competenti curatori del volume -
Roberto Franco, Fabio Doria e Mauro Paronitti - attraverso una fitta maglia di
consolidate amicizie e conoscenze.
|
Il risultato è eccellente, basti la citazione di alcuni nomi come Marco Nizzoli,
Davide Fabbri, Pino Borselli, Mario Alberti, Vittorio Giardino, Luca Enoch,
Giuseppe Palumbo, Sergio Staino, Francesco Tullio-Altan, Giancarlo Alessandrini,
Aleksandar Zograf, Bruno Brindisi, Nicola Mari, Miguel Angel Martin, Danijel
Zezelj, Luigi Siniscalchi, ecc... (sono 51 in totale!), che per l'occasione
hanno prodotto un disegno, e di Gianni Brunoro, Cinzia Leone, Daniele Brolli,
Moreno Miorelli, ecc... , che hanno invece realizzato degli scritti.
Se i disegni rappresentano in gran parte "semplici" omaggi, è nei testi che si
realizza più compiutamente l'approccio che si è inteso dare (fin dal titolo)
alla manifestazione: Pazienza sì geniale innovatore del linguaggio fumettistico,
lacerante nel saper catturare e trasporre sulla carta le piccole gioie e le
efferate crudeltà della vita, impegnato moralmente e autentico fino
all'autolesionismo, capace di cogliere nei suoi lavori un periodo storico
sfuggito invece all'interpretazione di tanti; ma anche persona sensibile nel
privato, narcisista accentratore all'occorrenza, istintivo e perfettamente
consapevole della propria inarrivabile statura, capriccioso ed incontrollabile
come una rockstar!
Le spassose cronache di Brolli sottolineano quest'ultimo aspetto in modo
affettuoso, ed a leggerle sembra di essere anche noi lì ad assistere alle
performances mondane di questo artista generoso che incidentalmente (per nostra
buona sorte) ha scelto di frequentare con il suo talento anche il campo della
letteratura disegnata. Questo gustoso ed originale catalogo, stampato in 1500
copie, vive insomma di vita propria, anche disincastonato dal quadro della ampia
e meritoria manifestazione di cui rimarrà testimone, manifestazione che non
mancherà di stupire coloro che faranno in tempo a visitarla, per la qualità e la
grande quantità di lavori di Pazienza esposti con cognizione e passione.